Di libertà e d’amore

Di libertà e d’amore
Elizabeth Barrett Browning
Sonetti dal Portoghese

Introduzione, cura e traduzione di Laura Ricci
Vita Activa Edizioni, Trieste, novembre 2020

Il volume presenta, con testo a fronte in lingua originale inglese, una nuova traduzione a cura di Laura Ricci dei celebri Sonnets from the Portuguese di Elizabeth Barrett Browning (London, Chapman & Hall, 1850). La traduzione dei quarantaquattro sonetti è preceduta da un brillante saggio introduttivo che, come è proprio dell’approccio dell’autrice, senza ignorare precisione letteraria e dettagli bibliografici ripercorre piacevolmente, fuori dal canone accademico e con sguardo femminile, la vicenda letteraria e umana del sovversivo canzoniere di E.B.B., ispirato dal sorgere dell’altrettanto sovversivo amore che la legò, dal primo incontro e fino alla morte, al poeta Robert Browning. Il fascino della straordinaria vicenda sentimentale, che culminò con il matrimonio segreto tra i due poeti e la fuga in Italia, ha talvolta offuscato il valore profondamente innovativo del dettato poetico di Elizabeth Barrett, che il volume recupera ed evidenzia sia nel saggio che nel compito traduttivo, volto a restituire con un’impostazione di colta, appassionata e ironica modernità quello che Walter Benjamin individuava come l’intenzione e lo stile dell’opera originale trasposti nella pura lingua della poesia.
Una traduzione attuale, da poeta a poeta e colma dell’entusiastica vitalità dell’originale, questa di Laura Ricci, che nell’introdurre la sua ricreazione del canzoniere di Elizabeth Barrett Browning così scrive: “Mi rendo conto di aver «tradotto» il suo amore – tradotto anche nel senso di «trasportato, condotto» – perché l’amore venga cantato a voce alta, come accadeva nella tradizione dei trovatori, ma anche come accade a una donna libera che vuole esprimere il suo amore al mondo non solo perché ha risolto il dilemma sentimentale e l’ha risolto a lieto fine, ma perché ha sciolto anche il dilemma culturale del canone, inserendosi a pieno diritto – formale e narrativo – nella tradizione fino ad allora maschile, e per di più superandola e innovandola. Come per cantare un trionfo, della libertà nell’amore e nel genere non più codificato della poesia”.

Di seguito il sonetto in quarta di copertina e i riferimenti del libro:

Sonnet XLIII

How do I love thee? Let me count the ways.
I love thee to the depth and breadth and height
My soul can reach, when feeling out of sight
For the ends of Being and ideal Grace.
I love thee to the level of everyday’s
Most quiet need, by sun and candlelight.
I love thee freely, as men strive for Right;
I love thee purely, as they turn from Praise.
I love thee with the passion put to use
In my old griefs, and with my childhood’s faith.
I love thee with a love I seemed to lose
With my lost saints, – I love thee with the breath,
Smiles, tears, of all my life! – and, if God choose,
I shall but love thee better after death.

Sonetto XLIII

Come ti amo? Lascia che i modi conti. Ti amo
fino alla profondità, al respiro, all’altezza
che l’anima mia sa raggiungere, quando anela
ai confini dell’Essere e dell’ideale Grazia.
Ti amo nella quieta necessità di ogni giorno,
alla fiamma del sole e della candela. Ti amo
nella libertà, come chi lotta per la Giustizia;
nella purità, come chi dal Plauso rifugge.
Ti amo con la passione che consumavo
nei miei antichi affanni, con fede di bambina.
Ti amo con quell’amore che perduto credevo
con i miei perduti santi – Ti amo col respiro,
i sorrisi, le lacrime di una vita intera! – e
se vorrà Dio, meglio dopo la morte ti amerò.

Titolo: Di libertà e d’amore. Elizabeth Barrett Browning. Sonetti dal Portoghese
Introduzione, cura e traduzione di Laura Ricci
Vita Activa Edizioni, Trieste, 2020
Collana: piccololaboratorio
Pagine: 184
Prezzo: € 14,00
ISBN: 9 788899 951238