“Di libertà e d’amore”. Una recensione di Loredana Magazzeni sulla Rivista “Le Voci della Luna”

Di libertà e d’amore
Elizabeth Barrett Browning

di Loredana Magazzeni su “Le Voci della Luna” n. 79, Speciale 8 marzo

È interessante ripercorrere, a distanza di oltre trent’anni da quella di Rina Sara Virgillito, uscita nel 1986, una nuova traduzione d’autore dei Sonnets from the Portuguese (edizione originale London, Chapman & Hall, 1850), perché, come scrive Laura Ricci, curatrice e traduttrice dei sonetti e autrice di un’ampia introduzione storico-letteraria «mi sembrava che una nuova traduzione fatta da chi non solo traduce, ma anche scrive poesia, fosse necessaria…, e dato che i grandi libri, perché continuino a interagire con le epoche, vanno periodicamente ritradotti». I classici sono libri che dialogano con le epoche, e che quindi vanno periodicamente rinegoziati sul fronte della lingua. Ma qual è la novità del tradurre oggi il celebre canzoniere d’amore composto da quarantaquattro sonetti che la poetessa inglese Elizabeth Barrett Browning compose e offrì al suo amato marito, il poeta Robert Browning, dopo aver scelto l’Italia per la romantica fuga d’amore con lui, sposato contro il volere paterno? Elizabeth e Robert Browning vissero a Firenze dal 1847 al 1861, anno della morte di lei. La novità della curatela di Laura Ricci (poetessa, critica e traduttrice lei stessa) sta sia nell’attualizzazione del linguaggio poetico, sia nell’aver individuato nella libertà femminile il nucleo tematico più vitale e convincente espresso dai sonetti, come lei stessa suggerisce in una recente intervista: «di certo devo a Elizabeth… le mie prime consapevolezze rispetto a quanto desiderare per sé, all’ambizione e alla volontà per realizzarla, al diritto alla libertà». Il bisogno di affermare la propria personale libertà, assieme all’amore, è ribadito dal titolo assegnato alla raccolta, che ha per sottotitolo l’enigmatica sottolineatura Sonetti dal portoghese, che a mio parere sarebbe meglio rendere con “sonetti dalla portoghese”, dove la portoghese è lei, Elizabeth, che veniva chiamata con questo divertente epiteto dal marito in vari momenti della vita quotidiana, come spiega Ricci nell’introduzione, indicando anche le origini del nome in due riferimenti a opere molto amate dalla Barrett. Il libro è corredato da un’ampia sezione di note e di foto d’epoca, da una ricca bibliografia e linkografia per chi volesse approfondire la vita e l’opera della poetessa inglese. Un utile strumento di studio e di lavoro anche per insegnanti e studenti. Ricordiamo che la casa editrice Vita Activa, diretta da Gabriella Musetti, focalizza la sua produzione editoriale su libri che, scritti da donne o da uomini, valorizzano la cultura, il pensiero e l’agire sociale femminili.

Sonetti dal portoghese, Vita Activa Edizioni, pagg, 180, euro 14,00